matrimonio in spiaggia a cCstiglione

Il matrimonio in spiaggia è fra le tipologie di matrimonio più sognate dalle coppie.

Ma guardiamo i pro e i contro e cosa è realmente realizzabile e cosa no.

Il matrimonio in spiaggia è valido?

Questa domanda apre molti scenari. Se si sceglie il matrimonio in spiaggia su una spiaggia che non è una sede designata dal Comune come luogo per celebrare matrimonio civile, allora non lo è.

Se quella spiaggia è nell’elenco dei luoghi designati, lo è.

E’ chiaro che, chi sceglie un matrimonio civile, deve avere espletato tutte le pratiche burocratiche necessarie. E , di conseguenza, il matrimonio verrà celebrato con la lettura degli articoli del codice

civile da parte dell’incaricato del Comune o da un vostro prescelto che abbia i requisiti e l’autorizzazione per farlo. Consultate , quindi, la lista dei luoghi preposti del comune in cui intendete

sposarvi.

Sono pochi quelli che mettono a disposizione una spiaggia, a dire il vero, ma ci sono. Io stessa ho organizzato il primo matrimonio civile valido realizzato sulla spiaggia a Maiori, in costiera

amalfitana. Eccovi una foto.  Al link trovi qualche video di altri matrimoni in spiaggia. https://www.melinamirenghi.it/portfolio/e-tante-altre-storie-damore/

 

primo matrimonio in spiaggia a Maiori

 

Il matrimonio cattolico in spiaggia è valido?

Qui urge fare chiarezza, assolutamente. Se per matrimonio cattolico intendiamo il matrimonio concordatario, quello che comunemente si celebra nelle chiese, no, non è possibile celebrarlo in

spiaggia. Il matrimonio concordatario può essere celebrato solo in chiesa.

“Si”, mi direte,” io però vedo spesso su Instagram foto di matrimoni in spiaggia celebrati da sacerdoti”.

Sono matrimoni esclusivamente con valenza religiosa, non riconosciuti dalla Chiesa e dallo Stato italiano.  Si può sentire l’esigenza di un matrimonio di questo genere quando, ad esempio, si è già

sposati civilmente e si vuole, dopo qualche tempo, dare una “completezza” al rito perché si sente l’esigenza personale di farlo, ma questa celebrazione ha solo un valore  simbolico.

Non avviene trascrizione, non ci sono pubblicazioni, non c’è burocrazia da seguire, infatti.

Oppure si può scegliere di farlo perché della trascrizione e dell’essere riconosciuti ufficialmente sposati dallo Stato e dalla Chiesa non importa agli sposi. Sono scelte.

E’ ,e resta, un matrimonio simbolico. E, in quanto simbolico, si può tranquillamente celebrare su qualsiasi spiaggia.

 

Pro e contro del matrimonio in spiaggia

Innanzitutto bisogna stare attenti all’orario in cui si celebra. Il sole a picco non favorisce certo il buonumore ed il benessere dei partecipanti ad un matrimonio in spiaggia.

Bisogna stare attenti al vento, che in certi orari può alzarsi in quel luogo e dare fastidio agli ospiti e stravolgere gli allestimenti. Molto spesso un bel progetto sulla carta, diventa un disastro se non

si tiene conto di certe variabili.

La spiaggia , poi , è fatta di sabbia.  O di ciottoli,

Che scoperta, direte. Vi sembra così ovvia questa sottolineatura? Non lo è se si pensa che le signore ai matrimoni vengono con i tacchi e che sulla sabbia o sui ciottoli non riusciranno a camminare.

La pioggia: non succede, ma se succede?

E allora, da wedding planner,  non lo consiglio?

Come tutti i progetti, va valutata ogni variabile possibile e va preparato un piano con molta attenzione.

 

infradito per ospiti per matrimonio in spiaggia

 

Le soluzioni

Attenzione all’orario, si è detto. Consultatevi con persone del posto, fate sopralluoghi nello stesso periodo dell’anno in vari orari, chiaramente tardo pomeridiani. Valutate le zone esposte e le zone

d’ombra ( alcune spiagge sono riparate da rocce perché si trovano nelle insenature della costa). Consultatevi con il fotografo, ricavate l’ora del tramonto e la posizione migliore per il fotografo per

disporre la vostra posizione.

Per il vento : cercate un posto riparato, le rocce di cui vi dicevo , ad esempio, e ricavate lì il vostro set. Non abbondate in veli e tessuti svolazzanti perché la direzione che prendono con il vento

potrebbe non essere gradevole. Attenzione ad eventuali fiamme libere , nel rito delle candele ad esempio. E ancorate bene tendalini e strutture.

Per la sabbia o i ciottoli : alle signore si dovrà specificare che si tratterà di un matrimonio in spiaggia, e quindi suggerire un dress code adeguato. Sapendolo, eviteranno i tacchi. E, se non lo

facessero, attrezzatevi con delle infradito da consegnare loro per rendere agevole lo state in spiaggia. Potreste valutare anche di mettere una pedana  e su quella sistemare le sedute e il vostro

tappeto per l’arrivo della sposa.

In questo caso, attenzione al tratto che arriva alla pedana, pensate ad una passerella o alle solite  infradito.

Per il sole : assodato che eviterete di celebrare il matrimonio sotto al sole cocente, nel nostro Bel Paese il sole c’è fino a tardi. Attrezzatevi con ventagli e cappelli o anche ombrellini.

O considerate una tensostruttura, vi raccomando, per tutti gli invitati. Ho assistito da ospite ad un matrimonio dove metà erano al coperto e metà ad ustionarsi.

E se piove?

Una delle cose che fa più paura alle spose è la pioggia nel giorno del matrimonio, specialmente se sognano un matrimonio in spiaggia.

Io prenderei in considerazione un piano B , magari vista mare, ma al coperto. Il piano B salva dallo stress, sapere di averne uno fa dormire sonni tranquilli, per questo in una location deve essere

sempre presente un’alternativa.

E attenzione alla durata. Un bel matrimonio in spiaggia può essere anche breve, anzi, meglio se lo è.

Questi un po’ di consigli generici. Ogni matrimonio è un caso a sé e va studiato nei particolari. Se hai bisogno di altro, chiamami o scrivimi.