matrimonio ebraico

Il matrimonio ebraico e i suoi rituali sono, per molti di noi, completamente estranei. Li vediamo nei films, ma non ne conosciamo il significato. Continuiamo il nostro viaggio fra i matrimoni nel mondo .Vedi anche altri articoli https://www.melinamirenghi.it/2020/04/28/matrimoni-nel-mondo-il-matrimonio-cinese/

Prima del matrimonio.

La religione ebraica non prevede il matrimonio fra persone non  dello stesso credo. Però può capitare che alcuni rabbini lo celebrino ugualmente. Sicuramente non è una pratica che gli ebrei ortodossi approvano, ma gli ebrei riformati, la maggioranza degli ebrei che vive negli Stati Uniti, ad esempio, si.

Nel caso in cui uno dei due non sia ebreo dovrà prima convertirsi e poi potrà finalmente celebrare il matrimonio; questo per far sì che l’impegno degli ebrei nei confronti della loro fede continui.

Il matrimonio ebraico,non è mai celebrato durante lo Shabbat, cioè dal tramonto del venerdì al tramonto del sabato, né durante le festività religiose, la Pasqua ebraica o leultime tre settimane dell’estate.

Una volta fissata la data delle nozze e fatte le pubblicazioni, gli sposi consegneranno all’ Ufficio Rabbinico dei documenti  per la Ketubà, il contratto matrimoniale, che verrà benedetto e firmato durante il rito vero e proprio del matrimonio.

Dopodiché la sposa potrà prendere accordi per effettuare il bagno rituale, la Tevilà, che si terrà nel Mikvè, una vasca contenente acqua di fonte o acqua piovana, simbolo di rinascita nella nuova vita matrimoniale.

Il giorno del matrimonio.

Il giorno delle nozze gli sposi si recheranno nella Sinagoga o nel luogo della cerimonia concordato , da qui avrà inizio il corteo nuziale che terminerà all’arrivo in una sala dove ci sarà la chuppah.
La Chuppah è un baldacchino costituito da un telo e da quattro pali, con telo  bianco o rosso con bordature in oro e adornato anche con qualche fiore. Il baldacchino simboleggia la futura abitazione dei due sposi. I primi ad arrivare sotto la chuppàh sono il rabbino, lo sposo, i parenti di sesso maschile e, alla fine, la sposa.

matrimonio ebraico: chuppah

Rituali tipici del matrimonio ebraico.

La sposa indosserà un abito bianco, lo sposo potrà indossare un kittel bianco , una sorta di camice. Potrà aggiungere al suo abito da cerimonia,  un tallìt, caratteristico sciarpone bianco con righe azzurre.

Il rabbino benedice un calice di vino e pronunciando un sermone fa sì che gli sposi bevano da quello stesso calice , prima della lettura della Ketubà,  il contratto di cui vi dicevo,lo sposo consegnerà al Rabbino celebrante l’anello che intende dare alla sposa da lui stesso acquistato.

Un anello che simboleggia il legame d’amore eterno che unisce la coppia e la protezione che la sposa riceverà dal marito

matrimonio ebraico: anello

Il Rabbino legge il Ketubà, nel quale si spiegano i diritti e i doveri della coppia. La moglie conserverà questo documento firmato dal marito e da due testimoni che non devono avere nessun legame di parentela con la coppia.

Infine, il rabbino recita, su un secondo calice, le sette benedizioni che proteggeranno il matrimonio. Gli sposi bevono dal calice che poi viene poggiato a terra dallo sposo,avvolto in un tovagliolo e infranto pestandolo.

Questo gesto ricorda che nessuna cerimonia può considerarsi completamente lieta dopo la distruzione del tempio di Gerusalemme e la diaspora dalla terra Santa del popolo ebraico.

Al termine della cerimonia, la coppia rimane da sola per il rito noto come Yihud (unione), che consiste nel consumare insieme un tipico consommè in una stanza privata.

Quando gli sposi saranno pronti, inizierà il ricevimento.

Il ricevimento

Il via è dato dalla benedizione della Challah, il tradizionale pane intrecciato, simboleggiante l’unione delle famiglie.

matrimonio ebraico:la Challah

A questo punto agli sposi non resterà che festeggiare il loro giorno più bello della loro vita con parenti ed amici, fra buon cibo Kosher e danze tradizionali, tra cui anche la Hora, in cui vengono issati a tempo di musica su delle sedie mentre reggono i lembi dello stesso fazzoletto. L’abbiamo vista in tanti films, vero?

Aggiungo a questa descrizione del rito delle foto esplicative. Vedrete la chuppah, il baldacchino, la Challah, il pane intrecciato, il rito del bicchiere e la danza delle sedie, la Hora.